Prima di commentare l’impressionante movimento della settimana, fermiamoci un attimo, facciamo un respiro profondo e ricordiamoci di questa celebre frase di Warren Buffet:
"The trick is: when there is nothing to do, do nothing."
("Il segreto è: se non c'è niente da fare, non fate niente.")
Ma ora diamo un’occhiata al seguente grafico, che mostra la quotazione dell’oro negli ultimi due mesi.
![grafico che mostra la quotazione dell’oro raggiungere i massimi storici prima di crollare in agosto](https://assets.goldavenue.com/uploads/redactor2_assets/images/166/price_of_gold_over_the_last_two_months__june_-_august_2020__.png)
Impressionante, vero?
Sembrano le montagne russe!
Il mercato ha sfiorato i 2.080 $ l’oncia per poi scendere a 1.860 $ l’oncia.
Secondo gli analisti di mercato, questo mini crollo dell’oro dipende da tre fattori:
Lo stesso giorno di questo forte calo, le obbligazioni americane a 10 anni hanno subito una straordinaria impennata, superando lo 0,6% e raggiungendo lo 0,646% a fine sessione.
Molte vendite sembravano provenire da trader al dettaglio attratti dal recente rialzo dell’oro.
Sul fronte COVID-19 si assiste a una ripresa di ottimismo, con vari potenziali vaccini all’orizzonte e un numero di morti in diminuzione negli Stati Uniti.
Tuttavia, facendo un passo indietro, si vede chiaramente che l'ambiente macroeconomico non è cambiato molto.
I rendimenti delle obbligazioni USA continuano a essere in flessione da vent’anni, come si può vedere qui sotto:
E le “big four”, ossia la Banca d’Inghilterra, la Banca del Giappone, la Federal Reserve e la Banca centrale europea, continuano a stampare moneta come se non ci fosse un domani.
Quindi: si tratta di uno di quei momenti in cui è meglio non fare niente, come consiglia Warren Buffet, o è semplicemente il momento giusto per acquistare oro a un prezzo più basso rispetto alla settimana scorsa? 😎