L’ennesimo SPOTLIGHT sulla FED! 😅
Poi la smettiamo, promesso.
Ma c'è ancora molto da dire sul discorso di Jackson Hole.
Ecco un estratto del discorso:
"Se le previsioni di inflazione dovessero scendere sotto il target del 2%, anche i tassi di interesse diminuirebbero di conseguenza. A nostra volta, noi avremmo una capacità di azione ridotta nel ridurre i tassi d’interesse per incentivare l’occupazione durante una flessione economica, il che diminuirebbe ulteriormente la nostra capacità di stabilizzare l’economia attraverso il taglio dei tassi d’interesse."
Questo breve estratto contiene due idee importanti:
1.Tagliare i tassi d'interesse significa incentivare l'occupazione.
È facile capire, quindi, che, per la Fed, se le cifre relative alla disoccupazione negli Stati Uniti non diminuiscono, per un po' non vedremo aumenti dei tassi d’interesse.
2. Il calo dei tassi d’interesse ridurrà la capacità della Fed di stabilizzare l’economia.
Certo, questo è il punto di vista della Fed, ma perché dovrebbe essere un male ridurre l’influenza di un pianificatore centrale?
Se si guarda alla storia, raramente il passato è stato indulgente con i pianificatori centrali, quindi non si capisce perché le cose dovrebbero essere diverse questa volta.
Non siete ancora convinti?
Forse quest’ultima informazione potrà farvi cambiare idea:
È probabile che gli acquisti di asset in regime di allentamento quantitativo raggiungano i 6 mila miliardi di dollari nel 2020.
6.000.000.000.000 $.
tic-tac-tic-tac ⏰
Perché non proteggersi contro l’allentamento quantitativo della Fed acquistando un bene rifugio di fiducia?