Se state cercando di decidere in che modo investire in oro, vi sarete probabilmente imbattuti nel concetto di oro cartaceo. Ad alcuni potrà sembrare un modo più facile per acquistare oro, mentre altri lo vedono come un asset più rischioso che, in realtà, non è sempre sostenuto dal metallo prezioso fisico.
Ma che cos’è esattamente l’oro cartaceo? Come funziona? E, soprattutto, in cosa differisce dall’oro fisico?
Vediamolo nel dettaglio.
Che cos’è l’oro cartaceo?
L’oro cartaceo, sostanzialmente, è un termine che ingloba vari tipi di asset legati all’oro che riflettono il prezzo spot del metallo senza essere oro. In altre parole, con l’oro cartaceo non si è proprietari a tutti gli effetti del metallo fisico.
Ora, vediamo quali sono le tipologie principali di oro cartaceo.
Come funziona l’oro cartaceo?
In sostanza, ci sono tre tipologie principali di oro cartaceo: gli ETF, i future sull’oro e i certificati aurei.
ETF (Exchange-Traded Funds)
Cosa sono gli ETF: gli ETF sull’oro sono fondi di materie prime che fungono da e vengono negoziati come azioni individuali. Gli ETF sull’oro espongono gli investitori al prezzo dell’oro senza che debbano acquistare il metallo fisico.
Come funzionano gli ETF: in teoria, gli ETF sono quote di oro detenute dal fondo, ma solo alcune detengono effettivamente l’oro fisico. Questo significa che riscattando un ETF oro, non si riceverà il prodotto fisico, ma l’equivalente in contanti. Generalmente, il trading di ETF avviene attraverso broker online e mediatori di borsa.
Future sull’oro
Cosa sono i future sull’oro: per dirla in maniera semplice, i future sull’oro sono un contratto finanziario tra un investitore e un venditore in cui l’investitore s’impegna ad acquistare una certa quantità di oro a un prezzo e una data prestabiliti.
Come funzionano i future sull’oro: l’acquisto di un contratto future sull’oro non implica l’immediata presa di possesso dell’asset fisico. In realtà, il contratto future offre all’acquirente il diritto di ricevere un metallo prezioso in una data futura. I future sull’oro vengono generalmente negoziati sul Comex, un mercato di future e option per la negoziazione di materie prime quali argento, oro, alluminio e rame.
Certificati aurei
Cosa sono i certificati aurei: tra le soluzioni di oro cartaceo, i certificati aurei sono meno comuni oggi rispetto ai future sull’oro o agli ETF. Sebbene vengano ancora emessi da alcune banche e società negli Stati Uniti, essi hanno valore esclusivamente come pezzi da collezione.
Come funzionano i certificati aurei: in sostanza, i certificati aurei consentono di possedere oro fisico senza prenderne possesso. Un certificato dimostra la proprietà di una certa quantità di oro, che solitamente viene custodito in un caveau sicuro dall’autorità che emette i certificati aurei.
Investire in oro cartaceo è una buona idea?
L’oro cartaceo ha senza dubbio molti vantaggi che possono attirare alcuni investitori. Ecco quali:
Liquidità: in generale, la quote di ETF sull’oro possono essere convertite in contanti abbastanza facilmente tramite un broker. Solitamente, vengono negoziati nelle borse valori, ed è possibile effettuare transazioni in qualsiasi momento durante gli orari di apertura dei mercati.
Accessibilità: con gli ETF oro, è possibile investire praticamente qualunque somma di denaro. L’investimento minimo è di 1 unità, pari a 1 g d’oro.
Niente spese di spedizione, consegna e custodia: con l’oro cartaceo, non si pagano spese di spedizione o consegna, ma soltanto la commissione richiesta dal broker per la transazione. Lo stesso vale per la custodia: gli ETF non presentano costi di deposito aggiuntivi perché vengono acquistati in Borsa, come le azioni.
Sicurezza: a differenza dell’oro fisico, che deve essere custodito in un caveau per motivi di sicurezza, gli ETF oro esistono esclusivamente in forma digitale. Tuttavia, il loro formato digitale può renderli vulnerabili a problemi legati al server o di hacking.
Eppure, come qualsiasi altro asset, l’oro cartaceo presenta una serie di rischi che vanno presi in considerazione prima di decidere se investire in questo tipo di asset, in particolare dagli investitori alle prime armi.
Quali sono i rischi dell’oro cartaceo?
Rischio di controparte: si tratta di uno dei rischi più comuni generalmente associati all’oro cartaceo. La società o il broker responsabile degli ETF potrebbe fallire o non adempiere ai propri obblighi, falsificando le reali condizioni del proprio portafoglio.
Non si è realmente proprietari dell’oro: in realtà, l’istituto che vi ha venduto una quota ETF potrebbe detenere soltanto una parte del valore dei vostri asset in metallo fisico. Ad esempio, se ci fossero troppi investitori a voler riscattare il proprio oro cartaceo, il fondo che l’ha venduto potrebbe non avere una quantità sufficiente di metallo fisico per pagarli tutti.
Tracking error: i tracking error, o errori di tracciamento, sono dovuti principalmente ai costi della transazione, alla quantità di contanti detenuta da un ETF e alle spese addebitate per la gestione del fondo. Un leggero errore è in un certo senso normale per qualsiasi prodotto ETF. Tuttavia, questo può anche portare a un profitto o una perdita inaspettata.
Volatilità: il mercato dei future sull’oro può essere piuttosto volatile, soprattutto a causa della natura speculativa di questi asset. Ciò significa che se c’è la possibilità di guadagnare 2.000 $, c’è anche il rischio di perdere 2.000 $.
L’oro fisico è un investimento migliore dell’oro cartaceo?
Agli occhi di un investitore inesperto, l’oro cartaceo e l’oro fisico possono sembrare opzioni per il portafoglio d’investimenti simili, ma in realtà sono molto diversi.
I sostenitori dell’oro cartaceo tendono a mettere in evidenza i vari rischi di un investimento in oro fisico:
- I costi e i rischi associati alla custodia e all’assicurazione dell’oro;
- La complessità e i costi della rivendita;
Ma in realtà, questi rischi possono essere facilmente evitati scegliendo il rivenditore di oro fisico giusto.
E poi ci sono vari fattori che rendono il metallo fisico un investimento molto più sicuro rispetto all’oro cartaceo:
Nessun rischio di controparte: con l’oro fisico, non si affida il proprio patrimonio a una persona o una società terza. Che decidiate di conservarlo in casa o optiate per la custodia gratuita e assicurata di GOLD AVENUE, siete voi a detenere il vostro oro fisico.
Valore: a differenza dell’oro di carta, delle valute cartacee, delle azioni, delle obbligazioni o dei fondi comuni, l’oro fisico è un asset tangibile con un valore intrinseco che non può scendere a zero. Inoltre, se possedete una moneta o un lingotto d’oro, significa che possedete un prodotto fisico che ha valore sia come investimento che come forma di valuta.
Protezione affidabile contro le flessioni economiche: i metalli preziosi fisici sono sempre stati considerati una protezione contro le flessioni economiche e sociali, come il fallimento del sistema monetario, ad esempio. Non stiamo dicendo che accadrà a breve, però sarà sempre più facile pagare la spesa con una moneta d’argento che con un ETF.
Insomma, qual è la morale della favola?
In sostanza, la scelta di comprare oro cartaceo dipende molto dai vostri obiettivi e dalla vostra strategia di investimento.
Se siete investitori inesperti, cercate un’esposizione a breve termine al mercato dell’oro e siete pronti ad accettare i rischi derivanti da una possibile maggiore volatilità e dalle controparti, l’oro cartaceo può essere una soluzione adatta a voi. Tuttavia, se volete essere sicuri che il vostro investimento sia protetto, interamente allocato (di vostra proprietà esclusiva) e che mantenga il suo valore a lungo termine, allora l’oro fisico può essere una soluzione migliore.
Oppure, se volete diversificare il vostro portafoglio, una soluzione potrebbe essere quella di investire sia in oro fisico che in oro cartaceo. Come già detto, sebbene l’oro cartaceo possa aiutarvi ad ottenere un’esposizione a breve termine al prezzo dell’oro, i potenziali rischi ad esso associati potrebbero portare a grossi guadagni, ma anche a perdite importanti. Quindi, un modo per coprirsi da un tale rischio potrebbe essere quello di proteggere l’investimento più rischioso con un asset più stabile e sicuro come l’oro fisico.
