Da Atene a Parigi: alcune curiosità sulle medaglie d'oro in vista delle Olimpiadi 2024

The Spotlight

5 minuti di lettura

30 mag 2024

Una medaglia d'oro olimpica su sfondo blu

Le medaglie d’oro delle Olimpiadi sono davvero d’oro? Sono sempre rotonde? Ecco alcune curiosità in vista di Parigi 2024!

Vincere una medaglia d’oro alle Olimpiadi è il sogno di molti.

Con l'avvicinarsi dell'inizio delle Olimpiadi 2024, l'interesse e l'entusiasmo per questo evento sono in costante crescita.

Ogni edizione dei Giochi Olimpici si distingue per la storia unica che accompagna il design e la composizione delle medaglie, e l’edizione parigina non fa eccezione.

Però, è davvero tutto oro quel che luccica?

Vediamo insieme come vengono create le medaglie delle Olimpiadi, le peculiarità di quelle disegnate e coniate per l’edizione di Parigi 2024 e qualche dato curioso che ogni appassionato o appassionata di sport e storia olimpica dovrebbe conoscere!

La composizione delle medaglie d'oro olimpiche

Medaglie olimpiche d'oro, d'argento e di bronzo di anni diversi

Dal valore intrinseco alla simbologia che portano, le medaglie d'oro olimpiche sono molto più di semplici premi: sono un ponte tra tradizione e innovazione, arte e atletica, celebrando lo spirito olimpico che continua a ispirare e unire il mondo.

Però, nonostante il loro nome, le medaglie d'oro olimpiche contengono soltanto una piccola percentuale di oro puro al loro interno.

Il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) ha stabilito delle norme precise per la fabbricazione e la composizione delle medaglie olimpiche. Queste devono essere create seguendo le seguenti regole:

  • 🥇Medaglia d’oro: questa medaglia deve essere composta per la quasi totalità di argento, con una purezza minima del 92,5%, e placcata con un minimo accettabile di 6 grammi di oro puro.
  • 🥈Medaglia d’argento: deve essere composta di argento con una purezza minima del 92,5%.
  • 🥉Medaglia di bronzo: la medaglia dedicata alla terza posizione deve essere composta di bronzo, una lega costituita da rame, insieme a stagno o zinco.

Insomma… le medaglie d’oro sono in realtà d’argento!

Le Olimpiadi del 1912 hanno rappresentato l'ultima occasione in cui sono state assegnate medaglie d'oro massiccio. Al giorno d'oggi, il costo delle materie prime necessarie per produrre una medaglia d'oro massiccio si stima possa superare i 30.000 euro. Puoi monitorare il prezzo dell'oro in euro qui.

In ogni caso, il vero valore di una medaglia olimpica d’oro non si trova nei metalli preziosi che la compongono, ma nella sua storia. Di tanto in tanto, le medaglie olimpiche d’oro vengono messe all'asta (sì, è perfettamente legale rivenderle!) e, a seconda di chi le ha vinte e indossate, possono essere cedute a cifre davvero elevate!

Oro, argento… ma anche ferro!

Un uomo con in mano medaglie olimpiche davanti alla Torre Eiffel

Anche se il Comitato Olimpico Internazionale detta le regole sulla composizione delle medaglie olimpiche, quelle disegnate per le Olimpiadi e Paralimpiadi di Parigi 2024 conterranno anche un altro metallo: il ferro!

Infatti, ogni edizione può disegnare le sue medaglie, aggiungendo elementi caratteristici per renderle uniche. Puoi ammirare tutte le precedenti edizioni nella pagina ufficiale delle Olimpiadi.

Anche se ogni edizione delle Olimpiadi può disegnare le sue medaglie, alcuni elementi devono essere sempre presenti. Infatti, le medaglie olimpiche devono contenere la figura di Nike, la dea della vittoria nella mitologia greca, lo stadio Panathinaikos e l'Acropoli.
Inoltre, devono riportare il nome ufficiale dell'edizione e il caratteristico simbolo dei cinque anelli.

La caratteristica distintiva delle medaglie assegnate durante le Olimpiadi di Parigi 2024 risiede nella presenza centrale di un elemento esagonale lucido di 18 grammi di peso, realizzato impiegando ferro ottenuto direttamente dalla Tour Eiffel. Questo proviene da un eccesso di materiale rimosso (e conservato) a seguito di alcuni lavori di restauro della torre simbolo della capitale francese.

Il design delle medaglie è stato affidato alla rinomata gioielleria Chaumet, situata nel cuore di Parigi e appartenente al gruppo LVMH, leader globale nel mercato del lusso.

Nel contesto della competizione in questione, sono state realizzate complessivamente 5.084 medaglie, con un peso di 529 grammi per la medaglia d'oro, 525 grammi per quella d'argento e 455 grammi per quella di bronzo.

Altre curiosità sulle medaglie d’oro delle Olimpiadi

Una atleta olimpica che ha vinto una medaglia d'oro

Le medaglie d'oro olimpiche non sono solo simboli di vittoria e trionfo; celano storie affascinanti e fatti sorprendenti che arricchiscono la loro storia. Oltre a rappresentare il culmine degli sforzi atletici, queste medaglie sono spesso al centro di aneddoti ispiratori e curiosità poco conosciute. Scopriamone alcuni insieme!

  • Non tutte le medaglie d’oro delle Olimpiadi sono rotonde! Per esempio, il design dell’edizione del 1984 a Sarajevo, progettato da Nebojsa Mitric, prevedeva una struttura di forma irregolare, simile a un quadrato, con incastonata la medaglia.
  • Charlotte Cooper, una tennista inglese, è stata la prima donna a vincere una medaglia d'oro alle Olimpiadi, precisamente a Parigi nel 1900. Nella stessa edizione, vinse anche nel doppio misto, in coppia con Reginald Doherty.
  • Michael Phelps, il "Re dei Giochi", ha conquistato un totale di 28 medaglie olimpiche, di cui 23 d'oro, nel corso della sua carriera, stabilendo il record del maggior numero di medaglie olimpiche mai vinte da un singolo atleta.
  • I Giochi Olimpici di Tokyo 2020 sono stati celebrati per il loro impegno ecologico. Le medaglie erano fatte di metalli riciclati da dispositivi elettronici, le torce erano costruite con materiali ricavati da alloggi temporanei per i terremotati, e vennero raccolte 25 tonnellate di plastica per creare podi e uniformi.
  • Le medaglie dei Giochi invernali sono notevolmente più grandi e pesanti rispetto a quelle dei Giochi estivi, riflettendo spesso un design più audace e creativo.
  • Tra il 1912 e il 1948, le Olimpiadi includevano anche competizioni artistiche. Gli artisti competevano in cinque categorie — architettura, letteratura, musica, pittura e scultura — e ricevevano medaglie per opere ispirate allo sport.
  • È comune vedere gli atleti mordere le medaglie durante le sessioni fotografiche, un gesto che richiama la tradizionale pratica di mordere l'oro per verificarne l'autenticità.

Nonostante siano prevalentemente fatte di argento, il valore delle medaglie d'oro delle Olimpiadi trascende il loro contenuto materiale, simboleggiando il culmine della dedizione e dell'eccellenza umana.

Le Olimpiadi 2024 non fanno eccezione: incorporando un elemento in ferro della Tour Eiffel nel loro design, queste medaglie sono già diventate un emblema della cultura francese nel mondo, oltre che uno dei più alti riconoscimenti nello sport!

image-letter

The Spotlight

La newsletter gratuita per imparare a costruirsi un patrimonio.


image-letter

Ricevi lo Spotlight

La newsletter gratuita per imparare a costruirsi un patrimonio.