Per la prima volta nella storia, i forzieri della banca centrale russa contengono più oro che dollari americani.
Come si può vedere dal grafico sottostante, la banca centrale russa ha gradualmente accumulato il prezioso metallo giallo che ha ormai superato le riserve di dollari americani.
Oggi circa il 60% di tutte le riserve bancarie straniere è costituito da dollari USA e circa il 40% del debito mondiale è denominato in dollari (secondo i dati del Fondo monetario internazionale).
Il dollaro rimane di gran lunga la valuta dominante.
Ma stiamo forse assistendo a un lento sgretolarsi di questo predominio?
E la mossa russa è il segnale di un fenomeno più ampio o è semplicemente un epifenomeno?
Ognuno può trarre le proprie conclusioni.
Ma come riserva di valore, è difficile sostenere che la banca centrale russa abbia sbagliato mossa. Non serve una laurea in economia per capire che ha più senso possedere un asset che non può essere stampato dal nulla!
Allora, perché non scambiate anche voi le vostre valute legali per asset fisico? 😉