La quotazione oro nelle valute mondiali: bilancio di fine anno

The Spotlight

4 minuti di lettura

20 dic 2022

Lingotti d’oro puro con grafici delle quotazioni oro fluttuanti in dollari USA, euro, sterline britanniche, franchi svizzeri e yen giapponesi.

Il 2022 è stato un anno interessante per l’oro, che è salito e sceso principalmente a causa dell’inflazione elevata e del rialzo dei tassi d’interesse. Ma per capire fino in fondo le prestazioni del metallo giallo, è essenziale analizzare un altro fattore che viene spesso trascurato.

Questo è stato senza dubbio un anno altalenante per le borse mondiali.

L’inflazione è ancora ai massimi da decenni, l’economia globale è sull’orlo di una recessione e l’Europa sta affrontando una crisi energetica potenzialmente grave, innescata principalmente dall’invasione russa dell’Ucraina.

Per cercare di controllare l’aumento dell’inflazione, le banche centrali di tutto il mondo hanno deciso di alzare i tassi d’interesse, con conseguenti ripercussioni sul dollaro americano e sui prezzi delle azioni.

Ovviamente, questo ha avuto un impatto anche sulla quotazione dell’oro, che quest’anno è stata tutta un saliscendi. Ma ciò non significa che l’oro sia andato male in tutte le principali valute, anzi.

Vediamo com’è andata.

Che cos’è successo al prezzo dell’oro nel 2022? Breve panoramica

Un’automobile gialla che cavalca un grafico fluttuante verde che rappresenta i prezzi oscillanti dell’oro.

Quest’anno l’oro ha avuto degli alti e dei bassi, come qualsiasi altro asset.

A inizio marzo le quotazioni dell’oro hanno superato i 2.000 $, raggiungendo i massimi livelli dal 2020. Gli investitori, infatti, cercavano di proteggersi dai crescenti rischi geopolitici e dall’aumento dell’inflazione.

L’oro e l’effetto Fed

Ma, a causa di altri fattori, da allora l’oro ha in parte perso il suo vantaggio. Abbiamo deciso di chiamarlo “effetto Fed”.

Come sai, le decisioni della Federal Reserve in materia di politica monetaria sono uno dei fattori determinanti per la quotazione oro. Si tende a pensare che il prezzo dell’oro salga quando calano i tassi di interesse e viceversa.

Quindi la banca centrale statunitense ha iniziato ad alzare in modo aggressivo i tassi di interesse per controllare il rialzo dell’inflazione, spingendo il dollaro USA al livello più alto degli ultimi due decenni.

L’oro e il dollaro USA

A novembre, il mercato dell’oro ha guadagnato più del 7%. Questo è dovuto principalmente a un calo di valore del dollaro e alle previsioni di un potenziale rallentamento del ritmo dei rialzi dei tassi da parte della Fed, il che ha contribuito a rendere l’oro più attrattivo per gli investitori.

Sappiamo che c’è una forte correlazione tra la quotazione dell’oro e il dollaro USA, nel senso che l’aumento o il calo del dollaro può ripercuotersi sul prezzo dell’oro.

💡Il rapporto tra l’oro e il dollaro USA

In generale, quando il valore del dollaro cresce rispetto ad altre valute straniere, il prezzo oro in dollari tende a calare. Questo avviene perché l’oro diventa più caro per gli investitori al di fuori degli USA.

Viceversa, quando il dollaro scende, l’oro tende a crescere di valore perché è meno costoso in altre valute.

Poiché molti investitori non americani misurano l’oro nella propria valuta locale, diamo un’occhiata alle prestazioni dell’oro nelle altre principali valute.

Ecco il risultato...

La quotazione oro è (perlopiù) cresciuta nelle maggiori valute negli ultimi 20 anni

Ma andiamo ad analizzare nel dettaglio la performance dell’oro nelle principali valute internazionali.

Poiché il prezzo e il valore dell’oro oscillano, è fondamentale monitorarne le prestazioni nella propria valuta locale, soprattutto se l’oro viene utilizzato come forma di risparmio.

Osserva il seguente grafico:

Una tabella che mostra le prestazioni dell’oro nelle principali valute mondiali tra il 2000 e il 2022.
Una tabella che mostra le prestazioni dell’oro nelle principali valute tra il 2000 e il 2022, tra cui il dollaro USA, l’euro, la sterlina britannica e il franco svizzero.

La tabella indica la performance dell’oro nelle principali valute internazionali negli ultimi 22 anni. Come si vede, l’oro può salire e scendere contemporaneamente a seconda delle valute.

Potrà sembrare ovvio, ma poiché l’oro viene generalmente denominato in dollari, è facile dimenticare che la quotazione del metallo si comporta diversamente nelle varie valute.

Ad esempio, se si considera il prezzo dell’oro in dollari USA nel 2022, si scopre che è calato del 3,3%, il che potrebbe far pensare che l’oro sia andato male quest’anno. Ma se si guarda la media di tutte le valute per il 2022, l’oro è salito del 5,2%. Inoltre, la quotazione dell'oro in euro è cresciuta del 5,7%, quella in sterline dell’8,5% e quella in yen del 16%.

Invece, se si considera la performance globale degli ultimi 22 anni, si vede che il prezzo del metallo è aumentato in media del 9,2% in tutte le valute principali. Perciò, per avere un quadro più chiaro delle prestazioni dell’oro, ricordati di confrontare sempre la quotazione del metallo con la tua valuta.

💡Consulta la nostra pagina quotazione oro per monitorare in tempo reale i prezzi dell’oro in in EUR, CHF, GBP e USD.

Conclusioni

  • Il prezzo dell’oro varia a seconda della valuta in cui viene misurato.
  • La quotazione dell’oro riflette sia il suo valore intrinseco che la forza relativa della valuta in cui viene scambiato.
  • Se il prezzo del metallo in dollari cala, non significa necessariamente che valga lo stesso per la tua valuta locale.
  • Perciò, conservare l’oro come forma di risparmio può essere un ottimo modo per proteggerti e garantire la tua sicurezza finanziaria, soprattutto ora che l’inflazione è alta e la recessione è un’opzione sempre più realistica.
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