Pensare al futuro dei propri figli grazie all’oro da investimento

The Spotlight

10 minuti di lettura

13 dic 2022

un uomo in cerca di una via d'uscita dal labirinto che cerca di capire le tasse sull'oro

Perché mettiamo i nostri soldi in prodotti di risparmio o investimento a lungo termine? Per garantirsi un risparmio, avere un cuscino di salvataggio e garantire il futuro dei nostri cari!

Durante la crisi da Covid, i paesi della zona euro hanno raggiunto un tasso di risparmio da record, con l’accumulo di quasi 600 miliardi di euro di liquidità! La riapertura dei luoghi di vita comune, come i grandi centri commerciali, sembrava presagire l’arrivo di un nuovo slancio consumistico.

Invece, se alcuni hanno voluto darsi alla pazza gioia dopo settimane di lockdown, altri hanno preferito giocare la carte della sicurezza. Dal risparmio all’investimento il passo è breve - e il passo è stato ampiamente compiuto, visto che oggi le famiglie s’interessano sempre di più alle logiche dell’investimento.

Uno degli investimenti che ha visto crescere la sua popolarità è sicuramente l’oro! Considerato come un vero e proprio asset ma anche come un investimento a lungo termine, l’oro presenta molti vantaggi: sicurezza, reddito complementare a termine, ma anche creazione di un patrimonio facilmente trasmissibile.

Ora ti spieghiamo tutto.

L’oro, un capitale facile da trasmettere

Un uomo che inserisce una chiave d'oro in una serratura d'oro per trasmettere la sua eredità d'oro

Che si tratti della prima o della seconda casa, sono molte le famiglie che investono nell’immobiliare. Con un duplice obiettivo: godere di un reddito complementare (o quanto meno non dover più pagare l’affitto dopo la pensione) e costituirsi un patrimonio da tramandare ai figli.

Da un punto di vista culturale, “investire nel mattone” è un gesto forte: laddove la fiducia nelle banche si sta sgretolando, c’è la sicurezza di lasciare ai propri discendenti un bene materiale, tangibile... seppur con tutti i problemi burocratici che ne conseguono.

Sì, perché lasciare in eredità una casa ai propri figli significa lasciar loro delle fatture da pagare nell’attesa che la successione faccia il suo corso. Se poi avete più figli, il rischio di conflitti è piuttosto elevato tra chi vorrà vendere l’immobile e chi invece non vorrà separarsene.

Poiché un immobile non è frazionabile, l’unica soluzione sarebbe trovare una proprietà simile per ogni figlio (auguri!) o una via di fuga, come l’oro. Disponibile sotto forma di monete o lingotti da 1 g a 1 kg, l’oro può essere diviso in piccoli tagli. In questo modo si potrà dividere l’eredità in parti uguali, senza dare adito a gelosie!😉

Avere le carte in regola: il modo migliore per garantire la propria successione

Un uomo che trasporta una pila di fogli sulle spalle e un fardello di documenti fiscali

Conservare fatture e certificati

L’acquisto di ora da investimento è regolamentato. Al momento dell’acquisto riceverai vari documenti che è consigliabile custodire preziosamente, proprio come l’oro.

Tra questi:

  • un certificato di autenticità che riporta il numero del lingotto, il titolo, il peso e la provenienza;
  • una fattura nominativa che indica ogni acquisto e la data di acquisizione. Questo è un documento molto importante nei paesi in cui determinate imposte sono degressive con il passare degli anni, come ad esempio la Francia.

Cerca di resistere alla tentazione dell’unboxing!

L’ora da investimento, disponibile sotto forma di lingotti o monete, viene venduto sotto sigillo. Anche se muori dalla voglia di aprirlo per ammirare il tuo bene, cerca di trattenerti!

Altrimenti il rischio è duplice:

  • manipolandolo, potresti alterare la qualità del prodotto (l’oro a questi livelli di purezza è molto malleabile);
  • sarai obbligato a far valutare l’asset poiché il certificato non farà più fede.

Fai un testamento

I giornali sono pieni di storie di oro andato perso e poi ritrovato decenni più tardi. Se vuoi evitare di finire sulla prima pagina del giornale locale e una successione infelice, non dimenticare di informare i tuoi legatari e di mettere in carta le tue ultime volontà.😉

È vero, redigere il proprio testamento non è una delle attività più divertenti e non è nemmeno obbligatorio, anche se è consigliato farlo per garantire una buona trasmissione testamentaria tra i beneficiari nominati.

Ricevuto!

Attenzione, però! Scrivere un testamento non è così facile. In caso di ambiguità, se è contrario alla legge o non risponde a determinate regole ferree, verrà semplicemente annullato.

Indipendentemente dalla legislazione in vigore, tutti i paesi sono concordi su un punto: meglio chiedere consiglio a un notaio!

Leggi più o meno permissive

Persino la forma del testamento non segue le stesse regole da un paese all’altro.

Nel Regno Unito un testamento dev’essere obbligatoriamente firmato da 2 testimoni per essere accettato, ma non ci sono prescrizioni sulla forma.

In Svizzera il testamento dev’essere scritto a mano, pubblico o orale.

In Francia, invece, è permessa soltanto la forma manoscritta se si vuole farlo in autonomia.

In Italia, il testamento può essere pubblico, olografo o segreto.

Imposte, tasse e successione: il conto, per favore!

A man looking at tax payments coming from his family inheritance

Assicurarsi che i legatari ricevano la propria parte - il primo step è fatto. Ora, resta da vedere quanto dovranno sborsare gli eredi per approfittarne...

Francia

L’oro fisico da investimento è soggetto alle regole classiche della successione. I beneficiari, quindi, sono sottoposti all’imposta di successione, che viene calcolata secondo due criteri:

  • l’importo totale della successione, che determina le soglie;
  • il grado di parentela.

Svizzera

Seppur con qualche piccola differenza tra un cantone e l’altro, l’oro è soggetto alle stesse regole in Svizzera ed è assoggettato all’imposta di successione, da cui però sono esentati i coniugi o partner registrati e i discendenti.

Italia

Il funzionamento italiano è relativamente simile a quello del diritto francese. L’imposta di successione viene calcolata in base al grado di parentela, a cui corrisponde un’aliquota specifica. Anche il valore totale dei beni viene preso in considerazione nel calcolo.

Regno Unito

Nel Regno Unito, l’imposta di successione (IHT) è pari al 40% se il valore totale del patrimonio (compreso l’oro) è superiore a 325.000 £.

Anche senza essere esperti del sistema fiscale britannico, quando si è in vita è possibile giocare con le donazioni per ridurre il conto (che rischia di essere salato).

Imponibile o non imponibile?

Per capirci qualcosa in più, iniziamo dalle basi! È utile distinguere l’oro da investimento dagli altri beni in oro (es. gioielli, monete da collezione).

L’oro da investimento ha una definizione a sé, che può cambiare da paese a paese. Può presentarsi sotto forma di monete da investimento o lingotti, la cui grammatura purezza e provenienza corrispondono a norme precise.

Ma l’oro da investimento ha anche un suo regime fiscale ben definito, da qui l’importanza di stabilire la natura dei propri beni per anticipare al meglio la successione e la rivendita... ed evitare gli errori di calcolo!

La donazione inter vivos

Una nonna e un nonno guardano un albero con monete d'oro da passare ai nipoti

Per evitare un’imposta di successione troppo alta, o per aiutare una persona cara (un/a nipote, ad esempio) o la filiazione diretta a costituirsi un patrimonio, molti scelgono la donazione “tra viventi”.

Una fiscalità agevolata (quando ci si capisce qualcosa!)

In generale, le donazioni familiari, che si tratti di somme di denaro o regali “in natura”, come la trasmissione di oro da investimento, sono generalmente esentasse al di sotto di una certa soglia, fissata da ciascun paese.

Attenzione, però: i piccoli regali scambiati in occasioni particolari (compleanno, Natale, laurea, matrimonio) costituiscono un caso a sé. Generalmente non sono né tassati né soggetti a dichiarazioni di alcun tipo se rimangono nell’ambito del “ragionevole”... Un concetto del tutto soggettivo!

Bisogna dichiarare l’oro che si regala?

Brutte notizie per chi è allergico alle scartoffie: è sempre meglio dichiarare l’oro che si vuole donare. Per due ragioni principali:

  • per garantire la proprietà del lingotto o della moneta d’oro da trasmettere;
  • per far beneficiare al prescelto della fiscalità agevolata sull’oro, in particolare laddove le imposte sono degressive col passare degli anni.

Per autenticare una donazione, è consigliabile contattare un notaio di fiducia. In alcuni casi, infatti, è necessario compilare determinati documenti ai fini dell’autenticazione.

Se sai già a chi vuoi regalare l’oro che intendi comprare, risparmiati delle procedure inutili: chiedi di far intestare il tuo acquisto direttamente al beneficiario.

Commercialisti alla riscossa!

Tasse, imposte, successione, donazione: per crearsi un patrimonio e ottimizzare le spese, è difficile giostrarsi tra la montagna di informazioni disponibili.

Invece di lasciare in sospeso i tuoi progetti d’investimento, chiedi consiglio a un notaio di fiducia o a un commercialista specializzato nella tassazione delle persone fisiche.

Ecco quello che devi ricordare

L’oro da investimento presenta numerosi vantaggi per la creazione... e la trasmissione di un patrimonio!

👉È facile da suddividere e distribuire tra i vari legatari.

👉Non è generalmente assoggettato a un regime d’imposta complesso nell’ambito di una successione.

👉Può essere oggetto di una donazione tra persone viventi, il che è generalmente più interessante da un punto di vista fiscale.

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