💡Citazione della settimana
Marcus Ashworth di Bloomberg sul rialzo dei tassi di interesse da parte della BCE: “Certo, 4% è una cifra tonda ma potrebbe rappresentare un passo di troppo affinché l’economia non sprofondi in recessione.”
Notizie dal mondo degli investimenti
🇺🇸 📈 Il rapporto sull’inflazione USA sferra un duro colpo. Ad agosto i prezzi sono cresciuti più del previsto, risultando nel mese più caldo per l’inflazione nel 2023. I prezzi sono saliti dello 0,6% su base mensile e del 3,7% su base annuale, più di quanto stimato dagli esperti. Se togliamo dal calcolo i prodotti alimentari e l’energia, l’inflazione di base è aumentata dello 0,3% e del 4,3% rispettivamente, superando le attese. La Federal Reserve monitora da vicino l’inflazione di base poiché si tratta di un buon indicatore per le tendenze a lungo termine. (CNBC)
La colpa di questo rincaro ricade principalmente sui costi energetici, che sono schizzati del 5,6% in un solo mese e che comprendono un rialzo del 10,6% sul prezzo della benzina. Anche gli alimentari sono cresciuti dello 0,2%, mentre le spese per la casa, che rappresentano una grossa quota dell’inflazione, hanno subito un incremento dello 0,3%. Sono saliti anche gli affitti e l’affitto equivalente del proprietario. Le tariffe aeree sono aumentate del 4,9% ma sono comunque più economiche rispetto all’anno scorso. I prezzi delle auto usate sono scesi dell’1,2%, con un calo del 6,6% rispetto all’anno scorso, mentre i trasporti sono cresciuti del 2%.
🇪🇺 🏦 La BCE alza i tassi d’interesse tra i timori di un’inflazione persistente. Si tratta del decimo aumento consecutivo dei tassi da parte della BCE. Ora i tassi sui depositi per le banche commerciali sono al 4%, il livello più alto dall’introduzione dell’euro nel 1999. L’inflazione nell’Eurozona rimane sopra il 5%, e la BCE prevede un calo al 3,2% nel 2024 e al 2,1% nel 2025. (The Guardian)
Gli investitori a livello mondiale scommettono che le aggressive campagne di innalzamento dei tassi da parte delle banche centrali di tutto il mondo, in risposta all’aumento dell’inflazione post-Covid e al conflitto bellico russo-ucraino, potrebbero essere quasi giunte al termine. La presidente della Banca centrale europea Christine Lagarde ha lasciato intendere che i tassi potrebbero aver raggiunto il picco, ma ha anche sottolineato che il costo di mutui e prestiti rimarrà alto fino all’allineamento dell’inflazione con il target della BCE del 2%.
👆 Con l’aumento dei tassi della BCE salgono anche i titoli europei. Giovedì l’indice paneuropeo Stoxx 600 ha chiuso con un rialzo dell’1,52%, in crescita rispetto all’aumento dello 0,3% che aveva preceduto l’annuncio della BCE. (The Guardian)
Il settore delle risorse di base è cresciuto del 4,2% dopo che la banca centrale cinese ha annunciato un piano di rilancio graduale dell’economia. Ma non tutti i titoli hanno avuto risultati così positivi. Il settore automobilistico è calato dello 0,4%, in parte per via dei timori riguardanti le indagini UE sulle sovvenzioni alle auto elettriche cinesi e le potenziali ritorsioni che ne seguiranno.
🎢 Montagne russe per l’economia cinese. La recente performance economica cinese ha svelato qualche sorpresa. Ad agosto le vendite al dettaglio sono aumentate del 4,6% rispetto all’anno precedente, superando le previsioni di crescita del 3% e migliorando l’aumento del 2,5% su base annua registrato a luglio. (CNBC)
Gli investimenti sulle immobilizzazioni sono aumentati soltanto del 3,2% su base annua ad agosto (contro il 3,3% delle previsioni), in calo rispetto al 3,4% registrato a luglio. Un calo dovuto principalmente ai problemi del settore immobiliare e al rallentamento degli investimenti nelle infrastrutture.
Le autorità cinesi hanno espresso fiducia che i recenti cambiamenti politici possano contribuire a stabilizzare il mercato immobiliare, ma potrebbe volerci del tempo per vedere dei miglioramenti significativi.
⭐ L’oro si rafforza mentre i dati economici cinesi rimodellano la dinamica del dollaro. L’oro è stato sotto i riflettori venerdì grazie a un aumento dello 0,4% che l’ha portato a quota 1.917,59 $ l’oncia, trainato da alcuni dati economici cinesi significativi. L’aumento dello yuan contro il dollaro dopo le notizie positive per l'economia della Cina hanno reso l’oro più appetibile per gli acquirenti cinesi.
Anche i future sull’oro statunitensi sono cresciuti dello 0,3%, arrivando a 1.938,90 $, dimostrando che il metallo giallo non era ancora pronto a uscire di scena.
Mentre osserviamo la danza dello yuan e del dollaro, l’imminente riunione di politica monetaria della Federal Reserve, prevista per il 19 e 20 settembre, rimane un fattore chiave da monitorare.
💶 Qualcuno cerchi di motivare l’euro! L’euro è in calo da ben nove settimane intere: si tratta della serie più lunga di perdite mai registrata da quando è stato introdotto. La valuta europea ha perso il 5,6% sul dollaro dal picco di metà luglio e sta sfiorando i minimi da marzo. (Bloomberg)
Ma perché l’euro è così giù di corda? Ultimamente i trader hanno detto “auf Wiedersehen” all’euro perché pensano che la Banca centrale europea possa aver chiuso una volta per tutte con i rialzi dei tassi. Gli operatori finanziari, infatti, ritengono che la BCE incontrerà delle difficoltà nell'inasprire ulteriormente i tassi per via della precarietà della situazione economica. Questa convinzione si è rafforzata ancora di più dopo che la presidente della BCE Christine Lagarde ha lasciato intendere che i tassi di interesse potrebbero aver raggiunto il picco dopo il decimo aumento consecutivo.
Quindi l’euro, che questa settimana è sceso dello 0,5% arrivando a quota 1,07 $, ha molto su cui riflettere. Riuscirà a riprendersi o la scia negativa è destinata a continuare? Continua a seguirci per scoprire gli sviluppi di questa telenovela monetaria!
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L’opinione
🤔 Viviamo in un’epoca di spudoratezza politica. “Oggi la politica è uno strano mix tra una professione e un ramo dell’intrattenimento. È una professione nel senso che il reddito di molti funzionari dipende dalla propria posizione, e più riescono a scalare la scala politica, più diventano ricchi. È un ramo dell’intrattenimento perché, per avere delle chance di successo, hanno bisogno di tenersi al centro dell’attenzione pubblica.” (Bloomberg Opinion)
“I politici sono preselezionati per la spudoratezza. Come minimo, devono essere pronti a vivere in una casa di vetro. Ma molti oggi vanno a cercare pubblicità — sicuramente la politica è tanto un’arte di autopromozione quanto un’arte di governo”, scrive Adrian Wooldridge.
Altre notizie
🇷🇺 🇰🇵 Summit Russia-Corea del Nord. Il presidente russo Vladimir Putin e il leader nordcoreano Kim Jong Un si sono incontrati in occasione di un vertice con il chiaro intento di inviare un messaggio ai propri rivali. Nonostante il loro isolamento geopolitico, volevano dimostrare al mondo che hanno degli alleati, e respingere le sanzioni guidate dagli Stati Uniti. Sebbene abbiano negato l’esistenza di un accordo segreto sulle armi, i due leader hanno annunciato che rafforzeranno la cooperazione in materia di difesa e costruiranno satelliti insieme. (Reuters)
“Putin e Kim ci guadagnerebbero entrambi da un accordo transazionale ma, da un punto di vista geopolitico, ci guadagnerebbero anche nel dare l’impressione che i loro paesi dotati di armi nucleari stiano cooperando militarmente e nel lanciare un segnale riguardo alle eventuali conseguenze per gli alleati americani e partner affini che sostengono l’Ucraina”, spiega Duyeon Kim del Centro per la sicurezza nord-americana.
🇱🇾 “Incomprensibilmente disastroso.” Dopo le devastanti alluvioni seguite al crollo di due dighe a Derna, in Libia, la situazione viene descritta come “incomprensibilmente disastrosa”. Secondo gli analisti, ci sono oltre 10 mila dispersi e il numero di vittime confermate ha ormai superato i 5.300. (The Guardian)
Hichem Chkiouat, ministro dell’aviazione civile libica, ha dichiarato a Reuters: “Ci sono cadaveri ovunque, nel mare, nelle valli, sotto gli edifici. Non esagero quando dico che il 25% della città è scomparso. Sono crollati molti, molti edifici.”
🇮🇹 Lampedusa: un sistema di accoglienza al collasso. Nei giorni scorsi Lampedusa, isola italiana al largo delle coste siciliane ma più vicina all’Africa, ha visto aumentare il numero di arrivi di migranti via mare. (Il Post)
Secondo le stime, tra il 12 e il 13 settembre, sarebbero arrivate più di 7.000 persone, un numero molto ingente se si pensa che il centro di prima accoglienza dell’isola, chiamato “hotspot”, è progettato per accogliere un massimo di 400 persone e negli anni non è mai stato allargato.
È difficile dire con certezza a cosa possa essere dovuto questo picco di arrivi. Sicuramente giocano un ruolo le condizioni meteo favorevoli che stanno interessando l’Italia e la Tunisia. Inoltre, la situazione economico-sociale in Tunisia è sempre molto grave: il governo di Kais Saied punta il dito contro i migranti provenienti dall’Africa subsahariana, ma molti di loro raccontano di avere subito violenze e discriminazioni in Tunisia.
E infine…
🐓 I galli giganti di un agricoltore brasiliano fanno soldi a palanche. Quando l’agricoltore brasiliano Rubens Braz ha iniziato ad allevare polli, non avrebbe mai immaginato che la sua passione si sarebbe trasformata in un business dai profitti giganteschi – e uccelli ancora più grandi. Ora, due decenni dopo, alleva con orgoglio galli enormi, alti più di un metro. (Reuters)
Questo gallo colossale, conosciuto come “Indio Gigante”, sta per essere riconosciuto come nuova razza. Non sono solo le dimensioni di questi volatili ad attirare l’attenzione, ma anche il loro prezzo, che può arrivare a 4.000 $ l’uno. È un po’ come avere un piccolo dinosauro in cortile, ma almeno questo non ti caccerà di casa!
Alla prossima settimana!
(Crediti fotografia principale: https://commons.wikimedia.org/wiki/File:Women_in_Economic_Decision-making_Christine_Lagarde_(8414041294).jpg)
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