Il riequilibrio degli asset finanziari in favore degli asset fisici

The Spotlight

1 minuto di lettura

9 ago 2020

La stampa di denaro potrebbe riequilibrare l'asset finanziario verso asset duri come l'oro

Il forte incremento della massa monetaria che alimenta l’inflazione potrebbe portare a un riequilibrio degli asset finanziari in favore di asset fisici come l’oro.

Come si vede dal grafico sottostante, soltanto nel 2020 la massa monetaria M2* ha subito un aumento esorbitante, passando da 15 mila a 18,5 mila miliardi di dollari, mettendo in circolazione una cifra pazzesca: 3,5 mila miliardi di dollari. 😲

*M2 è una misura attentamente monitorata della massa monetaria che comprende denaro contante, deposito assegni e quasi moneta facilmente convertibile in moneta.

Ora, consideriamo quanto segue:

Sebbene sia difficile stimare la cifra esatta, gli esperti ritengono che al mondo gli asset finanziari direttamente o indirettamente legati al dollaro americano rappresentino circa 350 mila miliardi di dollari. Allo stesso tempo, la quantità di oro scambiabile e di azioni legate all’oro è inferiore a 3 mila miliardi di dollari di asset finanziari mondiali.

E dato che gli asset fisici come l’oro vengono spesso utilizzati per proteggersi dall’inflazione, e considerato l’incremento della massa monetaria che alimenta l’inflazione, è facile immaginare un riequilibrio degli asset finanziari in favore di quelli fisici.

Questo spiegherebbe l’attuale tendenza al rialzo dei metalli preziosi:
se anche solo l'1% dei 350 mila miliardi di dollari di asset finanziari mondiali dovesse spostarsi sull’oro, il valore attuale dell’oro salirebbe alle stelle 🚀

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