Come risparmiare per la pensione: tutto quello che c'è da sapere

The Spotlight

10 minuti di lettura

11 mag 2023

Un uomo con in mano una moneta d’oro circondato da grafici, una calcolatrice e un salvadanaio.

Con il passare del tempo, è normale cominciare a interrogarsi sul proprio futuro. Per aiutarti ad affrontare in modo più sereno queste questioni, abbiamo raccolto alcuni consigli utili su come risparmiare per la pensione.

Negli ultimi decenni, la vita media si è allungata in maniera significativa quindi, dopo la pensione, possiamo aspettarci di vivere ancora parecchi anni, dedicandoci ad attività di svago e viaggi 🏝️ a cui abbiamo dovuto rinunciare nel corso della vita lavorativa. Ma nella realtà questo non è sempre possibile perché l’assegno pensionistico non sempre ci consente di mantenere lo stesso tenore di vita o di toglierci gli sfizi che vorremmo. Per questo motivo è importante giocare d’anticipo e mettere da parte del denaro regolarmente 💰 in modo da poterne usufruire quando smetteremo di lavorare per vivere la vita che abbiamo sempre sognato.

Ma qual è il momento giusto per iniziare a risparmiare per la pensione? E quali sono le soluzioni più adatte a questo scopo? In questo articolo imparerai come risparmiare denaro ogni mese e come investire i tuoi risparmi in modo efficace per garantirti una fonte di reddito e una “terza età” libera da preoccupazioni.

Quando iniziare la pianificazione pensionistica?

Una coppia di anziani in piedi sopra una pila di monete d’oro.

Il sistema pensionistico in Italia non è sempre stato stabile e, negli ultimi decenni, ha subito molti cambiamenti significativi. Per questo non è sempre facile destreggiarsi in questa giungla e capire quando si potrà andare in pensione e a quanto ammonterà l’assegno che ci spetta. Come avrai certamente capito, è quindi molto importante iniziare a pianificare e risparmiare per la pensione il prima possibile per non avere rimorsi quando sarà troppo tardi.

Ciononostante, il risparmio pensionistico non è una pratica molto diffusa tra gli italiani: secondo uno studio dell’Ocse del 2015, l’Italia è tra i fanalini di coda in materia di risparmio previdenziale. (Fonte: Corriere della Sera)

💡Come funziona la pensione di vecchiaia in Italia?

Per avere diritto alla pensione di vecchiaia in Italia occorre aver maturato un’anzianità contributiva di almeno 20 anni ed aver raggiunto la cosiddetta età pensionabile. Dal 2019 al 2023, l’età minima prevista per la pensione di vecchiaia è di 67 anni per tutte le categorie di lavoratori (uomini, donne, dipendenti, autonomi). Tuttavia, l’età pensionabile sarà soggetta ad un aumento progressivo in base all’aumento della speranza di vita. Sono previste alcune eccezioni, come ad esempio per chi svolge mansioni usuranti. (Fonte: fiscoetasse.com)

Sebbene non vi sia un’età giusta per iniziare la propria pianificazione pensionistica, sarebbe consigliabile cominciare a risparmiare già dal primo ingresso nel mondo del lavoro. La pensione viene spesso vista come un traguardo molto lontano e a un giovane potrebbe sembrare strano dover già pensare a quando smetterà di lavorare, ma accantonare somme di denaro (anche piccole) mese dopo mese non appena le possibilità economiche ce lo consentono potrebbe essere l’unico modo per non dover fare troppe rinunce da anziani. Come dice lo scienziato comportamentale Stan Treger:

Più giovani iniziamo a risparmiare, più tempo abbiamo per continuare a risparmiare”.

In poche parole, prima si inizia e meglio è.😉

Come risparmiare per la pensione?

Una coppia anziana parla con una consulente finanziaria.

Il primo passo per prepararsi per la pensione è risparmiare una parte del proprio reddito. Sarà quindi necessario stabilire un budget mensile. Per mantenere un buon tenore di vita anche dopo la pensione, gli esperti consigliano generalmente di mettere da parte circa il 15% del proprio reddito lordo annuo. Ma, soprattutto agli inizi della propria carriera, questo importo potrebbe rivelarsi troppo elevato. L’importante è iniziare con piccole somme mensili, che potranno poi crescere con l’aumentare dei guadagni.

Quali sono le soluzioni migliori per risparmiare per la pensione?

Una volta stabilito il budget, occorre scegliere lo strumento giusto. È sconsigliabile lasciare i soldi sul conto corrente, che frutta poco o nulla. Meglio puntare su strumenti più efficaci quali:

  • un fondo pensione: uno strumento che consente di costruirsi un capitale per integrare la futura previdenza pubblica, in modo da poter beneficiare di una pensione integrativa;
  • un piano di accumulo (o PAC): una forma di investimento che consente di crearsi un capitale per realizzare un progetto entro un periodo prestabilito;
  • il risparmio in oro e metalli preziosi: investire parte dei propri risparmi in asset con un valore intrinseco, che proteggano dall’inflazione, come l’oro e i metalli preziosi.

💡Fondo pensione e piano di accumulo: quali sono le differenze?

Fondi pensione e piani di accumulo non sono la stessa cosa: si tratta di due strumenti finanziari distinti con scopi diversi.

Il fondo pensione nasce con l’obiettivo di integrare la previdenza obbligatoria con una rendita (la cosiddetta pensione integrativa) al fine di migliorare la qualità della propria vita pensionistica.

Il piano di accumulo di capitale (o PAC), invece, è una soluzione di investimento che prevede l’acquisto periodico di strumenti finanziari tramite il versamento dei propri risparmi, per far crescere il capitale in maniera graduale nel tempo. Viene generalmente utilizzato per realizzare un progetto entro un periodo prestabilito, come l’acquisto di un’auto, di una casa, gli studi dei figli, ecc.

In entrambi i casi gli importi da versare e il profilo di rischio sono flessibili. Tra i vantaggi del PAC è bene citarne la flessibilità e la determinazione del risultato, mentre i benefici dei fondi pensione sono sicuramente la fiscalità agevolata e la possibilità di chiedere anticipazioni o il riscatto a determinate condizioni.

La scelta dipende dagli obiettivi personali e dalle risorse disponibili, ma prima di buttarsi è bene informarsi in modo corretto e affidarsi a un esperto del settore.

Perché investire nell’oro a fini pensionistici?

Lingotto d’oro PAMP da 1 kg, lingotto d’oro da 50 g e moneta canadese Maple Leaf da 1 oncia su sfondo blu con un lucchetto.

Come forse già saprai, l’oro è tradizionalmente considerato come un bene rifugio che è in grado di mantenere il suo valore nel tempo. Se è vero che il prezzo dell’oro è volatile, e quindi soggetto a fluttuazioni, è importante ricordare che tra il 2002 e il 2022 la quotazione dell’oro è cresciuta di oltre il 500%. 💸 Un rendimento difficile da ignorare per chi è alla ricerca di un buon piano pensionistico. Ma quindi iniziare a investire in oro per risparmiare per la pensione è una buona idea? Analizziamone vantaggi e svantaggi.

Risparmiare oro per la pensione: vantaggi e svantaggi

Se ti è già capitato di comprare oro, probabilmente saprai quali sono i benefici associati a questo metallo prezioso. Ecco un elenco dei principali vantaggi del risparmio in oro ai fini della pianificazione pensionistica:

  1. L’oro tende a fare bene nei momenti di crisi: storicamente, il prezzo dell’oro tende a rimanere stabile o a crescere nei periodi di crisi politica ed economica.
  2. L’oro è un riparo contro l’inflazione: a prescindere dall’andamento delle valute cartacee, l’oro tende a rimanere stabile, proteggendo i tuoi risparmi contro l’inflazione.
  3. L’oro è un asset fisico: comprando lingotti e monete d’oro, acquisti un bene tangibile a cui puoi accedere facilmente in caso di bisogno.
  4. L’oro è un bene durevole: se conservato correttamente, il metallo giallo non necessita di manutenzione e non perde valore per via del suo stato fisico. Si tratta quindi di un ottimo investimento per la pensione, che potrebbe avvantaggiare anche i tuoi familiari.

Ma quali sono gli svantaggi del risparmio in oro in ottica pensionistica?

  1. L’oro non frutta interessi o dividendi: se è vero che l’oro è un ottimo investimento in tempi di crisi, non bisogna dimenticare che per approfittare dei guadagni sarà necessario venderlo. Ciò significa monitorarne il prezzo di mercato per scegliere il momento giusto.
  2. L’oro può essere volatile: sebbene l’oro sia un asset considerato stabile a lungo termine, questo metallo prezioso è pur sempre soggetto a fluttuazioni di mercato.
  3. La custodia dell’oro richiede spazio e/o un costo non indifferente: conservare oro fisico in casa in tutta sicurezza richiede un certo spazio e l’uso di un’attrezzatura dedicata, come una cassaforte privata. I servizi di custodia proposti dagli specialisti in metalli preziosi, invece, possono essere molto onerosi (a meno che tu non decida di optare per il servizio di custodia gratuita offerto da Gold Avenue).

Inizia a risparmiare con l’oro grazie alla funzione Piano di accumulo di GOLD AVENUE

Automatizzare i tuoi risparmi in oro sarà un gioco da ragazzi grazie al Piano di accumulo! Con questa funzionalità, puoi impostare acquisti di oro ricorrenti, in modo da costituirti progressivamente un patrimonio e proteggerti dall’inflazione.

Opta per il Piano di accumulo seguendo tre semplici step.

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Risparmiare per la pensione: quale soluzione scegliere?

Alla luce di tutto ciò, ti starai probabilmente chiedendo quale sia la soluzione migliore per risparmiare per la pensione e se valga davvero la pena investire o risparmiare nell’oro a fini pensionistici. La risposta dipende da molti fattori, ma diciamo che per gli investimenti destinati alla pianificazione pensionistica valgono le stesse regole dell’investimento standard – la parola chiave è diversificazione. Se scegli di includere oro e metalli preziosi nel tuo portafoglio pensionistico, non dimenticarti di equilibrarli con altri tipi di asset. In questo modo, potrai risparmiare per la pensione in modo efficace, assicurandoti ottimi rendimenti e una vecchiaia serena.🙂

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