Risparmio o investimento: cosa scegliere?

The Spotlight

10 minuti di lettura

30 ago 2022

Una mano apre una cassaforte in argento contenente lingotti d’oro puro e risparmi in oro su sfondo azzurro.

Ci sono molti miti riguardo al risparmio e all’investimento: uno, ad esempio, consiste nel credere che si tratti della stessa cosa. Ma non è affatto così. Ecco quello che c’è da sapere sul risparmio e l’investimento per garantire la propria sicurezza finanziaria.

🤔Se doveste avere qualche soldo in più, che cosa ne fareste? Risparmiereste o investireste?

Forse penserete che siano due concetti intercambiabili, ma non è così.

Il risparmio consiste nel mettere da parte dei soldi per uno scopo specifico. L’investimento, invece, ha come obiettivo quello di mettere dei soldi in qualcosa il cui valore crescerà nel tempo, creandosi così un patrimonio.

Ma vediamo come questi due concetti possono funzionare insieme per aiutarvi a garantire la sicurezza finanziaria vostra e della vostra famiglia.

Qual è la differenza tra risparmio e investimento?

Il risparmio e l’investimento hanno un punto in comune: sono entrambi di fondamentale importanza nella vita.

Il risparmio aiuta a eludere le possibili incertezze e offre l’opportunità di vivere una vita più appagante. Mettere da parte soldi in modo sistematico può contribuire a evitare molti ostacoli e difficoltà.

In modo analogo, l’investimento può aiutare a costituirsi un patrimonio per i momenti di necessità, in caso di perdita del lavoro o per il futuro. Ma c’è un differenza importante tra risparmiare e investire: il rischio.

A causa del suo basso rischio, il risparmio tende ad offrire rendimenti più bassi sul denaro messo da parte. Gli investimenti, invece, possono offrire rendimenti più alti ma comportano anche un maggiore rischio di perdita. Questo per il semplice motivo che tutti gli asset che si acquistano possono perdere valore.

Essi possono salire o scendere in base a fattori che sono spesso al di fuori del nostro controllo: tensioni geopolitiche, calamità naturali, crisi economiche, ma anche la pubblicazione di determinati indicatori economici (es. l’indice dei prezzi al consumo, utilizzato ai fini del calcolo dell’inflazione).

💡Cos’è e come funziona il risparmio?

Il risparmio consiste nel mettere da parte dei soldi per uno scopo specifico.

Il modo più efficace per risparmiare denaro consiste nel fissare un obiettivo, un importo da raggiungere e una scadenza.

Ad esempio, l’obiettivo potrebbe essere risparmiare 4.000 € entro 10 mesi per finanziare una vacanza in famiglia. Quindi sarà necessario stabilire l’importo da mettere da parte ogni mese e scegliere una strategia di risparmio.

Nel nostro articolo precedente, abbiamo parlato di alcune semplici strategie per risparmiare.

💡Che cos’è un investimento e come funziona?

Investire significa mettere dei soldi in qualcosa il cui valore crescerà nel tempo, creandosi così un patrimonio.

Quando s’investe è importante farlo in maniera intelligente. 🤓 Questo implica misurare la propria tolleranza al rischio e fare delle ricerche per capire i vari asset di investimento, a cosa servono e come funzionano.

Ad esempio, prima di investire in azioni è consigliabile fare delle ricerche approfondite sulle società a cui si è interessati: costi aziendali, storico dei dividendi, fattori di rischio, ecc.

Se si vuole investire in cripto, è bene prima capire come comprare, vendere e scambiare criptovalute, e scegliere la moneta digitale più adatta.

Le criptomonete possono essere molto volatili e comportare quindi grosse perdite. Per evitare questo problema, molti investitori scelgono di distribuire il proprio denaro e sostenerlo con investimenti più stabili come l’oro fisico e i metalli preziosi.

Leggete il nostro articolo per capire perché le criptovalute sono così volatili.

Perciò, in sintesi, scegliere tra risparmio e investimento dipende principalmente dai propri obiettivi finanziari e dalla propria situazione personale.

Quando risparmiare?

Una mano inserisce monete d’oro in una cassaforte rosa su sfondo rosa.

È raccomandabile risparmiare quando si ha un reddito stabile ma non si hanno molti contanti disponibili.

In generale, è bene costituirsi un risparmio in contanti che possa coprire le spese quotidiane per un periodo che va dai 3 ai 6 mesi. In questo modo si è sempre protetti da eventuali emergenze finanziarie, come la perdita del lavoro o un incidente automobilistico.

Il risparmio è utile anche in caso di obiettivi finanziari a breve termine, come comprare casa, pagarsi una vacanza o gli studi universitari.

In poche parole, se si vuole raggiungere un obiettivo finanziario entro 5 anni, il risparmio potrebbe costituire una strategia migliore dell’investimento.

È opinione comune che esistano 4 tipi di risparmio:

  1. Risparmiare in caso di emergenze (per coprire le spese per un certo periodo di tempo nel caso in cui dovesse succedere qualcosa).
  2. Risparmiare in vista di spese una tantum pianificate (come l’acquisto di una casa o di un’auto).
  3. Risparmiare per obiettivi a breve termine (massimo 5 anni).
  4. Risparmiare per la pensione (alcuni preferiscono prepararsi alla pensione affidandosi alla stabilità del risparmio).

L’importante è risparmiare con l’asset giusto.

Se molte persone tendono a puntare sui contanti e su un libretto di risparmio, è bene non dimenticare che i risparmi in contanti corrono il rischio di perdere il loro potere di acquisto nel tempo a causa dell’inflazione.

💡Libretto di risparmio e inflazione

Il tasso di inflazione annuale normale è del 2%. Ciò significa che, alla fine dell’anno, con 100 € si potranno acquistare beni soltanto per 98 €.

Ecco perché è importante lasciare i propri risparmi su un conto ad alto rendimento, con tassi di interesse più elevati rispetto a un libretto di risparmio standard. Tuttavia, se l’inflazione è più alta degli interessi del proprio libretto, allora si perderanno soldi.

Oggi l’inflazione è ai massimi da 40 anni, e sono pochissimi (o forse nessuno) i libretti di risparmio con un tasso di interesse abbastanza elevato da compensare la perdita di valore dovuta all’inflazione.

Ecco una soluzione:

si può piazzare una parte dei propri risparmi in asset con un valore intrinseco, che proteggano dall’inflazione, come l’oro e i metalli preziosi.

Tra le altre cose, il valore dell’oro deriva dalla sua rarità e dalla sua lunga storia come mezzo di scambio stabile. Inoltre, il prezzo dell’oro tende ad aumentare nei periodi di incertezza economica e di inflazione elevata.

Leggete il nostro SPOTLIGHT per sapere come proteggere il vostro patrimonio dall’aumento dell’inflazione.

Perciò, invece di nascondere i soldi sotto il materasso o perderli tutti per via dell’inflazione, è meglio iniziare a risparmiare con l’oro per non sprecare i propri risparmi.

Quando investire?

Un grafico multicolore, una curva rosa e un indicatore a zigzag bianco e verde su sfondo rosa.

È meglio investire quando si ha un reddito stabile e un fondo di emergenza (in parte costituito da oro😉).

Il fondo di emergenza può aiutare ad appianare i rischi dell’investimento. Comprare un asset non significa necessariamente che esso mantenga il suo valore o che offra il rendimento che ci si aspetta. Ad esempio, il valore delle azioni sale e scende ogni giorno.

Perciò, avere un’altra fonte di denaro per coprire le emergenze finanziarie rende più facile gestire i normali alti e bassi della borsa.

Se non si hanno contanti disponibili, potrebbe essere necessario vendere i propri investimenti rapidamente in caso di imprevisto. E se si vende un asset quando il suo valore è basso, è possibile perdere dei soldi.

Se volete iniziare a investire ma non sapete da dove cominciare, ecco alcuni consigli utili.

Perciò è meglio risparmiare o investire?

Banconote, monete d’oro di gomma e una casetta blu su sfondo grigio.

Risparmiare o investire dipende dalla propria situazione personale e dai propri obiettivi finanziari.

Se si hanno obiettivi a breve termine ma pochi o zero contanti a disposizione, il risparmio potrebbe essere la soluzione giusta. Ma è bene non dimenticare che i soldi possono perdere valore nel tempo a causa dell’inflazione, ed è qui che i risparmi in oro potrebbero rivelarsi utili.

A lungo termine, investire potrebbe produrre rendimenti più alti rispetto a tenere i soldi su un libretto di risparmio, soprattutto se non si ha la necessità di accedere al proprio denaro rapidamente e se tenerli impegnati per qualche anno non costituisce un problema. In ogni caso, un asset può perdere valore per via di numerosi fattori al di fuori del proprio controllo. Pertanto, utilizzare l’oro come “assicurazione di investimento può appianare i rischi e ridurre le perdite quando le azioni e le criptovalute calano drasticamente.

Per molti, però, il risparmio e l’investimento vanno di pari passo. Una volta messi da parte dei soldi, potrebbe essere arrivato il momento di iniziare a fare alcuni investimenti. L’importante è assicurarsi di investire in un mix di asset più rischiosi e più sicuri per proteggere il proprio portafoglio dall’inflazione e dalle flessioni del mercato.

image-letter

The Spotlight

La newsletter gratuita per imparare a costruirsi un patrimonio.


image-letter

Ricevi lo Spotlight

La newsletter gratuita per imparare a costruirsi un patrimonio.