Le risposte alle domande più 🔥 hot 🔥 sul mercato dell’oro e dell’argento si trovano in questo articolo.
Con una lunga carriera nel mercato dei metalli preziosi, da due anni Nicky Shiels è Responsabile della Strategia Metalli presso MKS PAMP, che fa parte dello stesso gruppo di GOLD AVENUE.
Predicendo un valore dell’oro pari a 1.800 $, Nicky ha vinto la competizione LBMA per la previsione più accurata del prezzo medio dell'oro nel 2022, che è stata pari a 1.800,09 $. 🥇
Oggi è considerata una delle persone più esperte in Price Forecast (o previsione dei prezzi) nel mondo dei metalli preziosi.
Motivo sufficiente per il nostro CEO Alessandro Soldati per intervistarla, cercando di trovare risposta ad alcune delle domande più attuali sul mercato. 🎙️
Tra queste: perché Nicky ha alzato la sua previsione per il prezzo dell'oro? Cosa aspettarsi dal prezzo dell'argento? Su cosa si basano le previsioni di Nicky? E qual è la tendenza a lungo termine per oro e argento?
Di bene in meglio: la previsione del prezzo dell’oro di Nicky Shiels
All'inizio del 2023, Nicky aveva previsto che il prezzo dell'oro sarebbe salito a 1.880 dollari l'oncia. L'oro è ora vicino a 1.945 $ e Nicky ha aggiornato la sua previsione a 1.930 $ l'oncia.
Da marzo, la crescita è stata costante 📈
Questo si deve anche alla crisi bancaria, ovvero al fallimento della Silicon Valley, che ha scosso la fiducia nel sistema e ha spinto gli investitori in oro a riallocare i propri asset.
Nicky non esclude ulteriori movimenti di prezzo o un ulteriore aggravarsi della crisi bancaria:
“Penso che la paura sia ancora lì. Il mercato è alla ricerca di titoli. Il sistema bancario globale è diventato molto più traballante a causa dell'aumento dei tassi di interesse".
Ma allora perché l'oro si è stabilizzato di recente?
Secondo Nicky, è necessario fare una distinzione tra segnali di mercato a breve e lungo termine.
A breve termine, le decisioni sui tassi di interesse della banca centrale americana sono decisive. Se alzeranno i tassi di interesse - come è avvenuto negli ultimi mesi - sarà più allettante per investitori e risparmiatori investire il proprio patrimonio in attività monetarie fruttifere.
Questo ha un effetto negativo a breve termine sul prezzo dell’oro.
Ma Nicky non pensa che gli aumenti dei tassi abbiano avuto successo nel combattere l'inflazione:
“Sebbene la Fed abbia alzato i tassi di interesse per mesi, non ha ancora ripreso il controllo sull'inflazione. Inoltre, la Fed non ha alcun controllo sull'OPEC, sulle politiche ESG [n.d.r. Environmental, Social and Governance, ovvero Ambientale, Sociale e di Governance] aziendali e sulla guerra in Ucraina. […] Regioni come l'Europa e l'Inghilterra hanno tassi di inflazione che ricordano quelli dei mercati emergenti. Credo che stiamo affrontando tempi di inflazione strutturale”.
Oro come investimento a lungo termine: la previsione per i prossimi 10 anni
Da qui a 10 anni, probabilmente le banche centrali continueranno la loro discesa verso l’instabilità, le tensioni geopolitiche continueranno ad aumentare e altri fattori complicheranno ulteriormente la situazione. Tra questi, la de-globalizzazione e la de-dollarizzazione.
Anche per questo, Nicky pensa che un prezzo dell'oro intorno ai 4.000 $ sia possibile: 💸
“È il doppio del prezzo attuale, non è irrealistico. Ancora una volta, abbiamo a che fare con i grandi problemi strutturali che si stanno insinuando ma si verificano comunque. Questi includono la de-globalizzazione, la de-dollarizzazione e l'inflazione prolungata”.
Per questo, non sorprende che Nicky sia a favore di comprare oro adesso.
Come sottolinea lei stessa, “a breve termine, l'oro può ancora scendere un po', questo dipende dalle prossime decisioni sui tassi di interesse della Fed. Da marzo, tuttavia, il prezzo è già sceso di 100 $ l'oncia, quindi penso che ora sia un buon momento per acquistare”.
Le previsioni per l’argento: conviene o no comprare adesso?
Investire in argento è ben diverso da investire in oro. Le regole del gioco sono differenti.
Infatti, mentre il prezzo dell'oro influisce principalmente sull'incertezza degli investitori, il prezzo dell'argento dipende anche dalla sua funzione di metallo in varie applicazioni industriali - se la domanda industriale aumenta, anche il prezzo dell'argento tende a salire.
Al contrario di quanto avviene con l’oro, gli investitori sono più cauti in tempi di crescita economica stagnante:
“Se ci si aspetta una recessione e le aziende interrompono la produzione, i prezzi di materie prime come l'argento tenderanno a scendere”.
Nel breve termine, Nicky vede il potenziale dell'argento attualmente intorno ai 24 $, ma nel medio-lungo termine dovrebbe aumentare di circa il 25%:
“Penso che l'argento sia sottovalutato, e dovrebbe poter arrivare a un prezzo di 30 $ l’oncia."
Criptovalute e oro: obiettivi simili, requisiti diversi
Un altro asset che viene utilizzato da sempre più investitori come scommessa contro i rischi delle valute tradizionali sono le criptovalute.
Tuttavia, Nicky non vede nel Bitcoin e in altre cripto simili una sfida rilevante.
💛 L’oro continua ad essere la scelta vincente:
“Gli investitori acquistano criptovalute per ragioni simili all'oro. Tuttavia, le condizioni non possono essere paragonate, le criptovalute sono ancora estremamente volatili, relativamente illiquide e sono ancora agli inizi”.
Inoltre, nell’ultimo periodo abbiamo assistito a una crisi di fiducia verso il concetto stesso di criptovaluta, che dovrà essere faticosamente riconquistata.
"Le criptovalute sostituiranno l'oro come bene rifugio? Non credo”.
L’oro: un fattore chiave per l’innovazione tecnologica 🧑💻
Una domanda molto interessante, posta da uno dei nostri utenti, riguarda la relazione tra oro e tecnologie. In particolare, se esistono progressi tecnologici che potrebbero interrompere la crescita del valore dell'oro.
Nicky ha un'opinione chiara su questo:
“L'oro come materia prima svolge un ruolo subordinato nello sviluppo dell'intelligenza artificiale - parola chiave ChatGPT - e di altre tecnologie innovative. Tuttavia, vedo l'oro come una garanzia contro elementi dirompenti, come la perdita di posti di lavoro”.
Anche qui, a quanto pare, le possibilità di ulteriori rialzi delle quotazioni sono promettenti.
