💡Citazione della settimana
“I banchieri centrali sono troppo fissati con i target dell’inflazione al 2%. Una tale precisione non è utile in un sistema economico che ha subito una serie di lockdown di origine pandemica seguiti da incessanti stimoli monetari e fiscali. Gli impulsi inflazionistici cominciano a scomparire dal sistema, quindi serve una maggiore flessibilità.” - Marcus Ashworth, opinionista di Bloomberg
Notizie dal mondo degli investimenti
🏦 🇺🇸 Ulteriori rialzi dei tassi in vista. Durante la riunione di giugno, i funzionari della Federal Reserve hanno deciso di sospendere l’aumento dei tassi di interesse, optando per una pausa che consentisse di valutare i 10 rialzi precedenti prima di procedere a ulteriori mosse. Eppure, la banca centrale statunitense prevede nuovi aumenti dei tassi, sebbene a un ritmo meno sostenuto. (CNBC)
Il verbale pubblicato mercoledì ha rivelato una divergenza di opinioni tra i membri della Fed. Alcuni ritenevano che i tassi di interesse dovessero essere aumentati poiché l’inflazione è ancora piuttosto alta.
“L’economia stava affrontando ostacoli dovuti all’inasprimento delle condizioni di credito, compresi tassi di interesse più elevati, sia per le famiglie che per le aziende, il che sarebbe probabilmente andato a gravare sull’attività economica, sulle assunzioni e sull’inflazione, sebbene la portata di queste conseguenze rimaneva incerta”, viene detto nel verbale.
📃Pubblicati i dati USA sull’occupazione. A giugno c’è stato un forte aumento delle assunzioni nel settore privato, con la creazione di 497.000 nuovi posti di lavoro. Si tratta di un miglioramento significativo rispetto ai 267.000 posti di lavoro creati a maggio, che va ben oltre le stime che prevedevano 220.000 assunzioni. Un aumento delle buste paga inaspettato, che arriva nonostante più di un anno di aumenti dei tassi di interesse da parte della Fed. (CNBC)
“Le industrie dei servizi a contatto con la clientela hanno avuto un buon mese di giugno, e si sono allineate per spingere la creazione d’impiego oltre le previsioni. Ma la crescita dei salari continua a calare negli stessi settori, ed è probabile che le assunzioni stiano raggiungendo un picco dopo un’impennata di fine ciclo”, ha dichiarato Nela Richardson, capo economista di ADP.
⭐ L’oro è in lizza per il 4° calo settimanale consecutivo, sotto pressione per via dei recenti dati sull’occupazione USA e le dichiarazioni forti dei funzionari della Fed, che suggeriscono che i tassi d’interesse rimarranno alti più a lungo del previsto.
Il prezzo spot dell’oro è salito dello 0,1% raggiungendo i 1.912,75 $ l’oncia, per poi chiudere a -0,3% su base settimanale. I future sull’oro USA, invece, sono cresciuti dello 0,2%, arrivando a quota 1.918,60 $.
“Un mercato del lavoro USA resiliente e saldo rafforza effettivamente le motivazioni della Fed per continuare a spingere i tassi d’interesse di riferimento sempre più in alto... Con i rendimenti USA a questi livelli elevati, l’oro sta faticando a rimanere al di sopra della soglia di 1.900 $ a breve termine”, spiega Reuters citando Tim Waterer, capo analista dei mercati di KCM Trade.
🇪🇺 📉 Borse europee in calo. Mentre i trader assorbivano i recenti dati economici statunitensi, giovedì le borse europee hanno subito un duro colpo. L’indice paneuropeo Stoxx 600 ha chiuso con un calo significativo del 2,5%. (CNBC)
Tutti i settori e tutte le borse principali hanno chiuso in territorio negativo. Il settore viaggi e tempo libero è quello che ha subito le perdite più importanti, con un crollo del 4%, seguito a breve distanza dalle azioni retail, a -3,7%.
Nel frattempo, anche le borse dell’APAC (Asia Pacifica) hanno subito cali importanti in seguito agli aggiornamenti relativi alla Federal Reserve, e le azioni USA sono anch’esse scese drasticamente giovedì mattina a causa dei timori relativi ai tassi d’interesse.
⛰️️In picchiata. Il mese scorso, l’attività commerciale nell’Eurozona è entrata in una fase di contrazione, segno che le cose non vanno poi così bene. Il calo ha interessato diversi settori, in particolare l’industria dei servizi, che ha subito una flessione diffusa. Secondo un sondaggio, l’indice PMI composito di HCBO è sceso a 49,9 a giugno, contro il 52,8 di maggio. (Reuters)
“Tutti i principali paesi dell’euro hanno nuovamente perso un notevole slancio. Il rallentamento della crescita dell’attività aziendale si è accompagnato ad un più debole aumento delle nuove attività, ad incrementi di prezzo più bassi e un calo delle aspettative commerciali”, ha dichiarato Cyrus de la Rubia, capo economista di Hamburg Commercial Bank.
🇮🇹 📊 Giovani in Italia: 1 su 5 è un NEET. Secondo il rapporto annuale dell’Istat, in Italia circa 1,7 milioni di giovani tra i 15 e i 29 anni non studia, non lavora e non è iscritto a percorsi formativi. Si tratta dei cosiddetti NEET, acronimo inglese che sta per “Not in Education, Employement or Training”. Un dato in calo, ma che supera di ben il 7% la media UE. (ANSA)
Il fenomeno dei NEET interessa soprattutto le giovani donne (20,5%), i residenti nelle regioni del Sud Italia (27,9%) e gli stranieri (28,8%). Inoltre, secondo l’Istat, gli indicatori del benessere dei giovani in Italia sono ai livelli più bassi d'Europa: nel 2022, quasi una persona su due tra i 18 e i 34 anni (pari a 4.870.000 persone) presenta almeno un segnale di deprivazione.
🥊 Meta lancia ufficialmente la sua app anti-Twitter. Sono già più di 30 milioni gli utenti di Threads, la nuova app di Meta Platforms Inc., ideata per competere direttamente con Twitter. Si tratta di una sfida importante per la piattaforma social di Elon Musk, che sta attraversando qualche difficoltà. Ma c’è un ma: l’app Threads non è disponibile in Europa e nessuno sa se e quando lo sarà. (Bloomberg)
Threads consente agli utenti di condividere testo e link, e di interagire con altri utenti rispondendo o condividendo i relativi messaggi. “Dovrebbe già esserci un’app di conversazioni pubbliche con più di un miliardo di persone. Twitter ha avuto l’opportunità di farlo ma non ci è riuscita. Noi speriamo di farcela”, ha detto il CEO di Meta Mark Zuckerberg.
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L’opinione
🔨 “Se il tuo unico strumento è un martello, ogni problema ti sembrerà un chiodo. Questo vecchio detto è sempre di attualità, ora che le banche centrali continuano a far crescere il dolore legato ai tassi di interesse. L’impatto sulle famiglie più benestanti è stato minimo, ma l’effetto su coloro che non se lo possono permettere è sproporzionato”. (Bloomberg Opinion)
“Una recessione globale sembra inevitabile se i tassi di interesse continuano crescere. Abbiamo avuto segnali di una crisi apparente, il crollo di Credit Suisse Group AG e vari fallimenti bancari statunitensi. Molti altri settori sensibili ai tassi stanno vacillando, tra cui gli immobili e i servizi commerciali sovraesposti. Ma i danni veri e propri stanno avvenendo in altre sacche dell’economia, come le piccole e medie imprese e gli affittuari”, scrive Marcus Ashworth per Bloomberg.
Altre notizie
🤝 Yellen incontra il premier cinese Li Qiang. La segretaria al Tesoro USA Janet Yellen è arrivata a Pechino nel tentativo di trovare un terreno di intesa tra gli Stati Uniti e la Cina. Durante la sua visita, Yellen discuterà con alcuni funzionari cinesi dell’importanza di gestire le loro relazioni bilaterali. (CNBC)
“Non dovremmo permettere ad alcun disaccordo di portare a malintesi che possano peggiorare in maniera innecessaria i nostri rapporti economici e finanziari”, ha detto Yellen nelle osservazioni che aveva preparato.
🇷🇺 🇺🇦 Russia e Ucraina alimentano i timori relativi alla centrale di Zaporizhzhia. I due paesi si sono scambiati accuse reciproche secondo cui l’altra parte avrebbe intenzione di attaccare la centrale nucleare di Zaporizhzhia. Da tempo fonte di tensioni e sospetti tra i due paesi, l’impianto è dotato di sei reattori ed è la più grande centrale nucleare d’Europa. (CNBC)
“Il 5 luglio, protetto dal buio della notte, l’esercito ucraino cercherà di attaccare la centrale di Zaporizhzhia con attrezzature di precisione a lungo raggio e attacchi kamikaze di droni”, riportavano alcune agenzie stampa russe alla televisione russa citando Renat Karchaa, consulente del responsabile di Rosenergoatom. Non sono state fornite prove a sostegno di queste dichiarazioni.
🪖 Il destino di Prigozhin rimane incerto. Secondo il presidente bielorusso Lukashenko, il capo del gruppo Wagner, Yevgeny Prigozhin, è tornato in Russia e si trova con migliaia di combattenti. Lukashenko ha respinto così i sospetti secondo cui il presidente russo Vladimir Putin avrebbe fatto uccidere Prigozhin. (Reuters)
Lukashenko ha svolto un ruolo chiave nel favorire un accordo per risolvere l’ammutinamento guidato da Wagner, che il mese scorso in Russia ha rappresentato la più grande sfida al potere di Putin, che dura da 23 anni. L’accordo prevedeva che Prigozhin avrebbe ritirato il suo gruppo di mercenari per trasferirsi in Bielorussia, mentre Putin avrebbe ritirato le accuse nei suoi confronti.
E infine…
🕰️ Il tempo sfugge. Lunedì un gruppo di scienziati ha rafforzato questo concetto attraverso uno studio che ha coinvolto buchi neri intensi detti quasar. I ricercatori hanno utilizzato queste osservazioni per dimostrare “la dilatazione del tempo” nell’universo primordiale, il che significa che il tempo allora si muoveva molto più lentamente, circa un quinto della velocità a cui si muove oggi. Le osservazioni risalgono a circa 12,3 miliardi di anni fa, quando l’universo aveva più o meno un decimo dell’età attuale. (Reuters)
Nello studio, i ricercatori hanno usato i quasar, ovvero oggetti estremamente luminosi dell’universo, come una sorta di “orologio” per misurare il tempo in un passato remoto. I quasar sono buchi neri supermassicci straordinariamente attivi e molto più grandi del nostro sole. Si trovano tipicamente al centro delle galassie.
Alla prossima settimana!
