💡Citazione della settimana
“La crescita globale sembra destinata a decelerare fortemente quest’anno, al terzo ritmo più lento in quasi tre decenni, eclissata soltanto dalle recessioni mondiali del 2009 e del 2020.” World Bank
Notizie dal mondo degli investimenti
🇺🇸 L’inflazione USA scende ai minimi da oltre un anno. A dicembre l’indice dei prezzi al consumo (CPI) è sceso dello 0,1%, come da previsioni, registrando il più grosso calo da aprile del 2020. (CNBC)
Nonostante la flessione, l’indice dei prezzi al consumo è cresciuto del 6,5% rispetto a un anno fa, mettendo in luce il fardello che grava sulle famiglie americane a causa dell’aumento del costo della vita.
💡Leggi il nostro SPOTLIGHT per sapere che cos’è il CPI e come funziona.
⭐ Oro in crescita. Giovedì il prezzo dell’oro è salito di oltre l’1% superando i 1.900 $ l’oncia dopo che i dati relativi all’inflazione USA avevano mostrato segnali di raffreddamento, rafforzando le speranze degli investitori di un rallentamento del rialzo dei tassi da parte della Fed. Poco dopo l’oro è sceso attorno ai 1.800 $ l’oncia.
Nel frattempo, la quotazione dell’argento è cresciuta dell’1,3% arrivando a 23,72 $ l’oncia, il platino è calato dello 0,7% toccando quota 1.063,01 $ e il palladio è rimasto stabile a 1.773,38 $.
🇪🇺 Salgono i titoli europei. Sempre giovedì, i mercati europei hanno chiuso ai massimi livelli da aprile del 2022 in seguito alla pubblicazione dei dati sull’inflazione negli Stati Uniti. (CNBC)
L’indice paneuropeo Stoxx 600 ha chiuso con un aumento dello 0,7%, con molti comparti in territorio positivo.
💶 Gli esperti danno l’euro in rialzo. Un eventuale raffreddamento dei rialzi dei tassi di interesse da parte della Federal Reserve potrebbe giovare alla moneta comune europea, che è scesa al di sotto della parità col dollaro USA nella seconda metà del 2022. (CNBC)
La debolezza dell’euro l’anno scorso era stata causata dall'inasprimento della politica monetaria della Fed, mentre la Banca centrale europea aveva alzato i tassi molto più tardi per contenere l’inflazione galoppante.
🛑 Crescita globale a rischio. La Banca mondiale ha rivisto le sue previsioni di crescita globale per il 2023 all’1,7%, rispetto alle proiezioni precedenti del 3%. (CNBC)
“Date le fragili condizioni economiche, eventuali sviluppi avversi – come un’inflazione più elevata del previsto, bruschi rialzi dei tassi d’interesse per contenerla, una recrudescenza della pandemia da Covid-19 o un’escalation delle tensioni geopolitiche – potrebbero spingere l’economia mondiale in recessione”, ha dichiarato la World Bank.
🏦 Fine in vista? HSBC prevede che l’ultimo rialzo dei tassi della Fed avrà luogo in occasione della riunione di politica monetaria in programma i prossimi 31 gennaio e 1° febbraio. (Reuters)
Secondo la banca, la Federal Reserve dovrebbe iniziare a tagliare i tassi l’anno prossimo.
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L’opinione
🐂Torna il mercato rialzista. Edward Yardeni, uno degli strategist più seguiti, ritiene che le previsioni per l'economia mondiale stiano migliorando e che il calo dei prezzi del gas naturale europeo indichi che l’Europa potrebbe non entrare in recessione. (Bloomberg)
“Gli investitori al momento si mostrano più ottimisti sull’economia mondiale e vanno a cercare là dove i valori sono ancora convenienti”, ha detto. “Abbiamo già una forte corsa in Cina, e ora iniziano a guardare all’Europa. Un portafoglio diversificato ha senso”, spiega.
Altre notizie
🇪🇺 “Siamo in modalità crisi”. Il 45% degli europei dichiara di incontrare attualmente “alcune” o “molte” difficoltà con il proprio reddito personale a causa della crisi del potere d’acquisto scatenata dalla guerra in Ucraina, dalla penuria di energia e dall’aumento dell’inflazione. (Euronews)
Inoltre, il 46% degli europei ammette che il proprio standard di vita è calato in seguito all’aggravarsi della crisi, mentre il 39% si aspetta che peggiori nel corso dell’anno.
🇷🇺 🇺🇦 Una graduale uscita dall’impasse? La commissaria russa per i diritti umani Tatiana Moskalkova ha dichiarato che sia Mosca che Kyiv sono interessate a un futuro incontro tra i rispettivi commissari per i diritti per discutere di uno scambio di prigionieri. Il commento giunge nel bel mezzo di un’intensa battaglia tra le forze russe e ucraine per la conquista della città di Soledar, nell’Ucraina orientale. (TASS, Reuters)
“Abbiamo già ottenuto risultati concreti nella ricerca di dispersi e nel ritorno dei bambini nelle proprie famiglie. Spero che il dialogo prosegua. La cosa più importante è che non venga politicizzato, e che si basi esclusivamente sui principi umanitari e dei diritti umani”, ha detto Moskalkova.
E infine…
🎨 L’inflazione come fonte d’ispirazione per l’arte. Negli ultimi anni il denaro argentino ha perso così tanto valore che per l’artista locale Sergio Guillermo Diaz è diventato conveniente dipingere persino sulle banconote di taglio più grande. (Reuters)
“Oggi per me ha senso dipingere sulle banconote di taglio più grande qui in Argentina. Una volta dipinte, posso venderle a un prezzo molto più alto del loro valore”, ha dichiarato Diaz a Reuters.
Alla prossima settimana!
